Molto poco si sa in questo periodo sulle attività di Barry Gibb, che sembra stia completando con i figli Ashley e Steve la scrittura delle canzoni che comporranno il suo futuro nuovo album. Le uniche news provengono dalle chat di sul suo sito, durante le quali peraltro Barry si guarda bene dall'essere chiaro. Infatti Barry, dopo avere lasciato intendere qualche mese fa che il progetto stava cambiando (originariamente era un album country), nell'ultima chat ha enigmaticamente accennato ai tempi di pubblicazione del lavoro, che da quel poco che si è compreso non dovrebbero essere brevi (sicuramente non prima del 2009). Barry ha anche accennato a contatti e conversazioni con Robin, senza tuttavia fornire alcun dettaglio sugli argomenti trattati.
Robin Gibb è al contrario molto attivo. Prosegue la realizzazione del suo nuovo album, nel quale dovrebbero essere ospiti Paul Mc Cartney, George Micheal e la star russa Valerja, secondo quanto riportato da un giornale russo in un'intervista rilasciata da Robin in occasione di un suo recente viaggio a Mosca. Tuttavia, secondo quanto riportato da alcuni fans che lo hanno recentemente incontrato, pare che la pubblicazione dell'album potrebbe slittare, in quanto è ancora in definizione la casa discografica che provvederà alla distribuzione del progetto. Robin è presente sulla scena con varie apparizioni "spot". Dopo avere preso parte (cantando alcune canzoni dal vivo) ad un evento organizzato dal primo ministro inglese Gordon Brown, si esibirà il 28 luglio in Lettonia, cantando tre canzoni nel corso di un festival dedicato ai nuovi talenti. Al festival saranno presenti altri artisti internazionali, tra i quali Al Jarreau e Monserrat Caballe. Il primo agosto Robin parteciperà (cantando anche qui tre canzoni) a Montecarlo alla sessantesima edizione del "Red cross ball", un evento di beneficienza organizzato dalla Croce Rossa internazionale. Per un intero concerto del nostro artista bisognerà attendere il 22 agosto a Berlino (Spandau, Zitadelle). Robin è sempre impegnatissimo nelle attività ricadenti nell'incarico di presidente del CISAC (un'associazione internazionale per la difesa del diritto d'autore) e recentemente ha guidato una delegazione di artisti che avevano inviato un appello al Parlamento Europeo per sollecitare un intervento legislativo sui diritti d'autore. Fra i firmatari (oltre a Robin), James Blunt, Miguel Bose, Bryan Ferry, Robin Gibb, David Gilmour, Maurice Jarre, Mark Knopfler, Paul McCartney, Sade e gli italiani Ennio Morricone, Nicola Piovani. Infine numerosissime sono le iniziative di beneficienza di Robin e le attività inerenti la "Heritage foundation", della quale è presidente. Nel sito ufficiale di Robin tutti i dettagli.
Procedono sicuramente intanto i lavori per il debutto a Broadway del musical dedicato alla vita ed alla musica dei Bee Gees, anche se non si conoscono molti dettagli. Di sicuro sia Barry che Robin stanno contribuendo, e questo, allo stato attuale, sembra essere il solo progetto che i due fratelli hanno in comune.
La versione remasterizzata di "Odessa", il doppio album dei Bee Gees originariamente pubblicato nel 1968, dovrebbe essere pubblicata ad ottobre su etichetta Rhino e dovrebbe contenere un terzo cd con alcuni inediti. Sembra che recentissimamente Robin abbia lasciato intendere (incontro con alcuni fans, vedi sopra), che ci siano possibilità di un cambio della casa discografica per la gestione dell'intero catalogo musicale dei Bee Gees. Potrebbe essere un addio alla Rhino, che, dopo un inizio promettente, ha in effetti modificato inspiegabilmente la programmazione della messa in vendita delle riedizioni degli album dei Bee Gees.
(Fonti: barryigibb.com, robingibb.com e "Words, Bee Gees Mailing List )